12/05/2017
Maria Iacono
3-03016

Per sapere – premesso che:
   il ponte Petrusa rappresenta un'importante arteria di collegamento tra i comuni di Agrigento e Favara e consente di raggiungere in modo veloce e rapido la strada statale 640 che collega la provincia di Agrigento con Caltanissetta;
   da oltre quattro mesi il suddetto ponte è stato inibito al traffico per effettuare una verifica statica disposta dall'Anas;
   a seguito di tale verifica, la stessa Anas ha ritenuto di procedere alla demolizione ed alla ricostruzione del ponte stesso, in quanto le condizioni statiche non garantivano più criteri di sicurezza tali da consentirne la transitabilità;
   in un recente articolo apparso sulla stampa regionale, il 17 marzo 2017, si è appreso che i lavori necessari a smontare il cavalcavia ed al montaggio della nuova opera erano iniziati e sarebbero stati necessari ulteriori giorni per completare l'opera stessa, ma a tutt'oggi non si conoscono con esattezza i tempi per la riapertura dell'arteria;
   ad oggi, inoltre, non si ha notizia del conferimento degli incarichi tecnici necessari alla progettazione del nuovo cavalcavia e delle risorse utili alla sua realizzazione;
   la chiusura del cavalcavia sta determinando diversi disagi nel collegamento tra Agrigento e Favara e molti cittadini sono costretti, da diversi mesi, a raggiungere il capoluogo attraversando strade alternative e secondarie, diverse delle quali non sono idonee ad accogliere questa mole di traffico;
   per raggiungere il primo ospedale utile, ovvero il San Giovanni di Dio di Agrigento, il tribunale di Agrigento e diversi istituti scolastici dell'agrigentino, i cittadini sono costretti a disagi enormi;
   in questi mesi, tra l'altro, sta montando la protesta di diversi cittadini e dei sindacati che sottolineano le criticità derivanti dalla chiusura di un'arteria che riveste valore strategico nei collegamenti interni alla provincia di Agrigento e che necessita di una soluzione immediata –:
   quali siano le condizioni attuali dei lavori e quali i tempi per il completamento dell'opera in questione;
   se Anas abbia già provveduto a incaricare i tecnici e a predisporre il bando per la realizzazione dell'opera.