19/12/2015
Ernesto Preziosi
3-01908

Per sapere – premesso che: 
le cronache dei principali quotidiani riportano la notizia di una serie di intimidazioni effettuate ai danni delle sedi Caritas in dieci diocesi del nord Italia, come reazione all'impegno per l'accoglienza e integrazione che la Caritas declina quotidianamente; 
sagome tricolori di morti e manifesti funebri contro lo «ius soli» che condannano «il favoreggiamento di un'invasione pianificata di orde di immigrati extracomunitari», sono stati esposti dagli estremisti di Veneto Fronte Skinheads; 
l'azione intimidatoria ha una matrice inequivocabile ed è stata condotta contro le sedi della Caritas diocesane di Como, Brescia, Crema, Lodi, Reggio Emilia-Guastalla, Piacenza-Bobbio, Trento, Mestre, Vicenza e Treviso; 
la rivendicazione è stata pubblicata sul sito del gruppo Veneto Fronte Skinheads in un comunicato intitolato «Guerra ai nemici della nostra terra; 
il comunicato di rivendicazione è inquietante per la terminologia usata e per i riferimenti all'impegno della Caritas e necessita ad avviso dell'interrogante di un'attenzione adeguata dagli organi inquirenti e dalle istituzioni preposte alla sicurezza ed alla tutela dell'ordine pubblico –: 
se il Ministro sia a conoscenza di tali episodi e se intenda adottare ogni iniziativa di competenza per contrastare inquietanti manifestazioni d'odio, come quelle condotte dall'associazione di estrema destra di cui in premessa, nonché per assicurare la piena sicurezza delle sedi Caritas e di chi in esse vi opera e ad esse si rivolge.