03/10/2023
Giuseppe Provenzano
IACONO, BARBAGALLO, MARINO e PORTA
3-00691

Al Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:

   nell'ambito della revisione dei progetti PNRR posta in essere dal Governo Meloni si registrano tagli per ben 62 milioni a discapito dei progetti che interessavano i comuni della provincia di Caltanissetta;

   nel dettaglio 18 milioni sono stati tagliati per i progetti che riguardavano l'efficienza energetica dei comuni, 30 i progetti di rigenerazione urbana, 10 milioni per le case di comunità, 3 per la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia;

   colpiscono in particolare i 32 milioni di euro tagliati ai progetti che interessano la città di Caltanissetta che su un totale di 32,83 milioni di euro se ne vede definanziati 24,71 ovvero il 75 per cento, mentre a Gela sono stati cancellati 6,52 milioni di euro, di cui 5,4 per progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale in un contesto assai complesso;

   si tratta di una decurtazione che mortifica i comuni che rischiano di perdere una grande opportunità di ammodernamento e di infrastrutturazione sociale e di rafforzamento del welfare;

   dal punto di vista infrastrutturale molto preoccupante è il definanziamento del tratto ferroviario che va da Lercara a Enna, passando per la stazione di Caltanissetta Xirbi, che rischia di generare un acceso contenzioso amministrativo e un grave rallentamento nella realizzazione dell'opera, in quanto riguarda un tratto già appaltato per un valore di circa 1,2 miliardi di euro, di cui una parte fondi PNRR;

   la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori del lotto funzionale Caltanissetta Xirbi-Enna, parte integrante del collegamento ferroviario PA-Ct-ME, è infatti stata aggiudicata e gli interventi prevedono non solo la realizzazione di un nuovo tracciato ma anche il rinnovo della stazione di Caltanissetta Xirbi e la realizzazione del posto di movimento di Villarosa;

   le affermazioni del Governo, secondo cui a fronte di questi tagli saranno reperite nuove coperture finanziarie a valere sul fondo di sviluppo e coesione, preoccupa perché rischia di andare a discapito di altre opere a loro volta già previste penalizzando fortemente il territorio siciliano;

   accanto a tutto questo si aggiungono i ritardi nella definizione del Cis di Gela che prevedeva un rilancio dell'intera provincia nissena attraverso misure a sostegno degli investimenti, per la logistica e le infrastrutture, per la formazione professionale, per l'ambientalizzazione del sito –:

   quali iniziative intenda assumere il Governo al fine di ripristinare con urgenza le risorse destinate ai progetti di cui in premessa per i comuni della provincia di Caltanissetta, particolarmente colpita dalla crisi economica e sociale, nonché quali iniziative, per quanto di competenza, intenda promuovere per accelerare l'avvio del Cis di Gela con l'obiettivo di rilanciare anche il tessuto produttivo dell'area.