22/04/2015
Laforgia e Gregori
3-01460

Per sapere – premesso che: 
Dis-coll e Naspi sono i due nuovi ammortizzatori sociali creati dal cosiddetto jobs act e rivolti ai lavoratori cosiddetti precari; 
la Dis-coll, l'indennità di disoccupazione per i collaboratori, che sostituisce l’una tantum della Fornero, con una durata massima di sei mesi per non più di 1.300 euro al mese, è destinata a cococo e cocopro che perdono il posto (un quarto dei 300 mila con i requisiti di legge, secondo i calcoli del Governo); 
la Dis-coll, anche se il decreto istitutivo è in vigore solo dal 7 marzo 2015, doveva essere operativa sin da gennaio, in via sperimentale per quest'anno, secondo quanto previsto per la copertura della disoccupazione ma, al momento, non sembra essere stata avviata, non è stata diffusa neanche la modulistica necessaria; 
l'erogazione della Naspi, strumento sostitutivo di Aspi e mini-Aspi (a cui subentrerà dal primo maggio) per lavoratori discontinui, prevede un'erogazione di contributo vicino alla metà di quanto prevedevano gli ammortizzatori sociali sostituiti ed impatterà negativamente sui redditi di tutti i lavoratori saltuari; 
secondo l'articolo 5 del decreto di riordino degli ammortizzatori, la Naspi vale il 50 per cento delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni. Nel calcolo non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione delle prestazioni di disoccupazione. Dunque lavorando sei mesi all'anno, non si percepirà l'indennità per i sei restanti (come era ed è fino al primo maggio), ma solo per tre; 
secondo le stime, dunque, un lavoratore stagionale che ha lavorato sei mesi all'anno negli ultimi quattro anni (in totale 24 mesi), oggi prende di Aspi 975 euro per sei mesi, da maggio 975 euro di Naspi per tre mesi. Un altro lavoratore con lo stesso tempo lavorato (24 mesi in 4 anni, ma più continui) ne prende 902 per 12 mesi e ne prenderà 874 sempre per 12 mesi, più o meno lo stesso; 
la Naspi dimezzata, con la stagione estiva alle porte, comporterebbe per molti lavoratori, un inverno con la metà dei soldi; 
il Ministro Poletti si è limitato a dire che il Governo proporrà una «gradualità» nell'utilizzo della Naspi per gli stagionali –: 
se e quali misure intenda mettere in atto il Governo al fine di rendere maggiormente efficienti i nuovi sistemi di ammortizzatori sociali previsti dal Jobs Act, al fine di dar vita ad un sistema sociale sostenibile ed inclusivo.