22/06/2023
Michela Di Biasi
SERRACCHIANI, QUARTAPELLE PROCOPIO
3-00485

Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   si apprende come riportato anche dagli organi di informazione, dalla denuncia del presidente della Sottocommissione carceri del comune di Milano, Daniele Nahum, che all'interno della casa circondariale di San Vittore sia recluso, da più di dieci giorni, un minore;

   tramite l'avvocata Federica Liparoti, legale del minore, si apprende che sono stati effettuati tutti gli accertamenti medici che portano a confermare la minore età dell'assistito, come riferisce il delegato del comune di Milano;

   l'autorità giudiziaria competente sembrerebbe avere già presentato istanza per spostare questo ragazzo all'interno di una struttura adeguata;

   la situazione nelle carceri italiane, come purtroppo noto, soffre condizioni di estrema criticità dovute al sovraffollamento e alla carenza di adeguato sostegno a medico e psicologico;

   tale situazione rischia di aggravare la situazione che riguarda il minore in questione considerata anche l'attuale detenzione presso una casa circondariale;

   il nostro ordinamento prevede che i minori debbano essere reclusi in strutture loro dedicate, a tutela dei diritti garantiti costituzionalmente anche nella modalità di esecuzione della pena –:

   se il Ministro interrogato risulti essere a conoscenza di quanto riportato in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda intraprendere, con tempestività e urgenza, affinché il minore sia immediatamente trasferito dal carcere di San Vittore in una struttura appropriata e se, anche alla luce dell'episodio qui riportato, intenda presentare un piano che consenta di superare le criticità nelle carceri italiane, anche attivando un monitoraggio sulle condizioni della detenzione in Italia con l'obiettivo di evitare il ripetersi di casi come quello di cui in oggetto.