Le nostre proposte diventano fatti. marzo 2013 - dicembre 2014: ventuno mesi alla Camera

30/12/2014

Dopo ventuno mesi dall’inizio della XVII legislatura e al termine di un anno ricco di impegni e scandito dal raggiungimento di importanti risultati ecco, come ormai di consuetudine, un resoconto del lavoro svolto dall’Assemblea nel suo complesso e dal gruppo del Partito democratico in particolare. 

Si è detto più volte della rilevanza numerica del nostro gruppo, che nelle pagine che seguono viene descritto in tutte le sue articolazioni, tra Commissioni permanenti, bicamerali, d’inchiesta e Giunte. Questa rilevanza non è rimasta solo sulla carta, perché si è tradotta in una straordinaria attività dal punto di vista sia quantitativo sia qualitativo. Lo dimostrano i dati relativi alle presenze in Aula, agli atti di indirizzo, alle proposte di legge di iniziativa dei nostri parlamentari, diverse delle quali definitivamente approvate. E lo dimostra soprattutto il contributo che i deputati del Pd hanno saputo dare per migliorare ulteriormente alcuni provvedimenti presentati dal Governo, riaffermando con questo, peraltro, la centralità del ruolo del Parlamento. 

Un esempio di questo contributo è dato, per restare agli ultimi cruciali provvedimenti affrontati alla fine del 2014, da quanto è stato fatto dai nostri esponenti a proposito del tema della regolazione del mercato e dei rapporti di lavoro, il cosiddetto “Jobs Act”, e in tutto il complesso esame della Legge di Stabilità. E più in generale, ogni qual volta si sono affrontati i temi della crescita e del lavoro, così come della giustizia o dei diritti, il gruppo parlamentare del Pd ha sempre saputo mettere al primo posto l’interesse del Paese e di tutti gli italiani. 

Il senso di responsabilità, l’impegno per cambiare e innovare l’Italia, per farlo coniugando crescita ed equità sociale, sono d’altro canto la stella polare che abbiamo seguito nel corso di questi quasi due anni. Sia quando si è trattato di dar vita, dopo le elezioni politiche del febbraio 2013, ad un esecutivo di “larghe intese”. Sia quando, con la nascita dell’attuale governo, il Partito democratico ha oggettivamente assunto un peso specifico maggiore all’interno della maggioranza.

Le pagine che seguono hanno dunque questo obiettivo: raccontare quanto è successo in questa prima parte della legislatura, dare un quadro dei principali provvedimenti approvati e al tempo stesso delineare il senso del cammino che si dovrà compiere nei prossimi mesi.