Pier Paolo Baretta

Eletto nella Circoscrizione VIII Veneto

Legislatura XVI

Carica di Governo: Sottosegretario Economia e Finanze

Biografia:

Nasce a Venezia nel 1949. Dopo il diploma in ragioneria lavora in un'industria di Porto Marghera e s’iscrive contemporaneamente all'università, interrompendo gli studi a pochi esami dalla laurea per dedicarsi a tempo pieno all’attività di sindacalista.

 

Iscritto alla Federazione Italiana dei Metalmeccanici (Fim) della Cisl, diventa prima coordinatore del triveneto, poi responsabile della formazione per la Fim presso la Federazione nazionale ed infine segretario Fim della provincia di Venezia e della regione Veneto. Nello svolgere questi incarichi si occupa di numerosi processi di ristrutturazione: dal polo industriale di Porto Marghera ai grandi gruppi e aziende venete.

Nel 1984 viene eletto segretario nazionale della Fim e diviene componente del comitato consultivo della Ceca (Comunità economica del carbone e dell’acciaio), ruolo che gli consente di formarsi ad una dimensione europea dei processi industriali. Successivamente assume la responsabilità del settore automobilistico seguendo la lunga fase della ristrutturazione Fiat e dell’accordo per il nuovo insediamento di Melfi.

Nel 1997 è eletto segretario generale della Fim, entra nel comitato esecutivo del sindacato mondiale dei metalmeccanici e interviene a nome dei lavoratori italiani al congresso mondiale di S. Francisco.

Nel 1998 entra nella segreteria confederale Cisl e nel 1999 partecipa come delegato al vertice del Wto di Seattle. Nel 2006 è designato segretario generale aggiunto. In tale ruolo partecipa alla stipula del protocollo con il governo Prodi (2007) nel quale si definisce la riforma previdenziale che assume il criterio delle "quote", una sua ideazione. Nello stesso accordo viene istituita la mensilità aggiuntiva per i pensionati, tema entrato poi nel programma elettorale del PD. Si occupa anche di fisco e tratta col governo le detrazioni per i lavoratori dipendenti.

Nel 2008, dimessosi da tutti gli incarichi sindacali, è eletto deputato e diventa Capogruppo PD alla commissione Bilancio della Camera.

Sottosegretario Economia e Finanze nel governo Letta