Dichiarazione di voto
Data: 
Giovedì, 24 Settembre, 2015
Nome: 
Giuseppe Guerini

Esame dell'articolo 1 – Doc. XXII, n. 38-A

Grazie Presidente, anch'io molto brevemente cerco di intervenire su questa proposta di istituzione di Commissione e in qualche modo anche di rassicurare le perplessità dell'onorevole Vito, che parlava di una qualche forma di abuso dei diritti dell'opposizione. 
Oggi ci viene chiesto, in quest'Aula, di istituire una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione del sistema di accoglienza e di identificazione ed espulsione, nonché sui costi del fenomeno immigratorio. Ricordo a me stesso, prima che all'Aula, anche se ne faccio parte, che con delibera di questa Camera dei deputati adottata il 17 novembre del 2014 la Camera ha istituito, appunto, nella data che prima ricordavo, una Commissione parlamentare di inchiesta, denominata Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza e di identificazione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti nei centri di accoglienza, nei centri di accoglienza per richiedenti asilo e nei centri di identificazione ed espulsione. Scusatemi se sono andato di fretta, ma era la stessa cosa che avevo letto 30 secondi fa. 
Quindi, è abbastanza incomprensibile che i proponenti chiedano a quest'Aula di istituire una Commissione che è nei fatti, sostanzialmente, già operativa da qualche mese e che vede anche la collaborazione di esponenti della Lega Nord. 
Oltretutto, chiedono a quest'Aula di istituire una Commissione con un mandato che è infinitamente più limitato di quello della Commissione che già esiste e che ha un mandato molto più ampio, a più ampio raggio, a più ampio spettro, sia sui costi del fenomeno migratorio che sulle condizioni di trattenimento; chiedono di spendere 150 mila euro pubblici per l'istituzione di una Commissione che già esiste, lo ripeto per l'ennesima volta. 
A questo punto, io, coerentemente con quanto annunciato e già sostenuto dai colleghi del Partito Democratico nella Commissione affari costituzionali, non posso fare a meno che riconfermare la nostra totale contrarietà, logica prima ancora che politica, all'istituzione di una Commissione con un mandato più limitato e molto più riduttivo rispetto a quella che già esiste e che già sta operando con una serie di missioni alle quali, lo ripeto, partecipano tutti i commissari, compresi quelli dell'opposizione. 
Ricordo o, perlomeno, prendo atto con favore del fatto che con quasi un anno di distanza i colleghi della Lega Nord abbiano cambiato opinione rispetto al fatto che adesso intendano chiederci conto di come sono stati gestiti i fondi pubblici sull'istituzione dei centri di accoglienza per migranti. 
Ricordo, per esempio, il famigerato, ormai, CARA di Mineo (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico) e ricordo anche chi c'era al Governo quando venne istituito. Quindi, accettiamo con favore il fatto che anche la Lega Nord abbia preso atto che è stata adottata una filosofia completamente perdente, per non dire altro, in questi anni. 
Mi limito a ricordare, in chiusura, una dichiarazione di voto rispetto all'istituzione, l'anno a scorso a novembre, quando questa Camera ha chiesto e ottenuto di istituire una Commissione di indagine a 360 gradi sul fenomeno migratorio e sull'accoglienza dei cittadini stranieri, siano essi richiedenti asilo, profughi o rifugiati. Ricordo – e prendo atto del fatto che c’è stato un grande cambiamento di posizione – che un mio collega diceva: «non ci rassegniamo ed è per questo che non potevamo e non possiamo condividere provvedimenti come questo. Concludo quindi annunciando che voteremo contro questa inutile Commissione», che costa 100 mila, ed era il collega Rondini della Lega Nord. 
Prendiamo atto che la Lega Nord ha cambiato opinione, gli facciamo risparmiare 150 mila euro e chiediamo che non venga istituita questa Commissione.