Dichiarazione di voto
Data: 
Mercoledì, 25 Settembre, 2019
Nome: 
Piero Fassino

A.C. 1850-A

Grazie, signor Presidente. Tutti abbiamo presente come, negli ultimi anni, il fenomeno della violenza sportiva, della violenza negli stadi, e non solo negli stadi, abbia conosciuto un incremento e sia uno dei fenomeni più preoccupanti che turbano l'opinione pubblica e anche la serenità che deve accompagnare eventi di carattere sportivo. Oggi noi siamo qui chiamati a ratificare la Convenzione del Consiglio d'Europa su un approccio integrato al tema della sicurezza fisica, della sicurezza pubblica, dell'assistenza alle partite di calcio e ad altri eventi sportivi. È già stato richiamato da un collega che mi ha preceduto come tutti abbiamo nella memoria la tragica vicenda dello stadio Heysel di Bruxelles, così come i tanti eventi luttuosi che hanno spesso accompagnato altri eventi sportivi, sia in Italia che in altri Paesi europei. Proprio dalla consapevolezza di intervenire su una situazione che, via via, diventava più grave e più pericolosa, è nata, appunto, l'elaborazione di questa Convenzione, che si preoccupa, con il proprio assetto normativo, di affrontare i temi della sicurezza fisica, della sicurezza pubblica, dell'assistenza e della promozione di uno spirito di collaborazione tra tutti gli enti che, in qualche modo, vengono chiamati alla realizzazione di eventi sportivi. La Convenzione, quindi, prevede una serie di misure sia volte a prevenire, sia a volte a reprimere e a punire atti violenti che turbino eventi sportivi. La Convenzione e gli Stati che la firmano - e in questo momento, quindi, noi che stiamo per ratificare questa Convenzione - si impegnano a incoraggiare gli enti pubblici e privati che organizzano eventi sportivi a mettere in campo tutte le misure, sia di prevenzione, sia di sicurezza, per il normale e sereno svolgimento di questi eventi. C'è una richiesta e una sollecitazione, ovviamente, agli Stati membri di conformare la propria legislazione e la propria strumentazione normativa alle prescrizioni della Convenzione, di predisporre piani, in particolare, di emergenza laddove si producano eventi luttuosi o, comunque, che turbino la serenità di un evento sportivo e, da questo punto di vista, anche di predisporre tutte le misure per rendere i luoghi, a partire dagli stadi che ospitano eventi sportivi, luoghi sicuri e accessibili, soprattutto, per le persone che possono essere più esposte e più vulnerabili. Infine, una prescrizione, un'indicazione è quella di rafforzare tutti gli elementi di cooperazione tra i servizi di intelligence e di polizia al fine di prevenire e reprimere atti che turbino gli eventi sportivi. Segnalo, infine, che la Commissione cultura del nostro Parlamento ha espresso sul provvedimento che stiamo per approvare un parere favorevole, con una serie di indicazioni aggiuntive, volte a favorire, appunto, una cooperazione tra tutti i soggetti e gli enti che concorrono all'organizzazione e alla realizzazione di un evento sportivo, ivi comprese le associazioni delle tifoserie e dei supporter, e una serie di indicazioni volte a rafforzare i meccanismi di prevenzione, gli atti criminosi connessi a eventi sportivi, compreso il rafforzamento di tutta la cooperazione di intelligence e di polizia. Per tutte queste ragioni, il Partito Democratico voterà a favore di questo provvedimento