• 08/07/2015

“Il Ministro Alfano convochi un Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica a Verona appositamente dedicato al rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nel territorio veronese”. E' quanto chiede Vincenzo D'Arienzo, deputato PD.

“Con un’interrogazione al Ministro Alfano - prosegue D’Arienzo -, insieme con il collega Alessandro Naccarato della Commissione Antimafia, ho chiesto di promuovere accertamenti e indagini per verificare il rischio di infiltrazioni criminali in alcune società veronesi. La risposta è stata inequivocabile e il Ministro ha affermato che ‘le indagini hanno messo in luce la presenza della ‘ndrangheta nella provincia di Verona’. Le polizie veronesi, sebbene finora non ci siano stati fatti criminosi tipici come omicidi e estorsioni sistematiche e organizzate, controllano i personaggi con gravi precedenti penali trasferiti a Verona o arrestati da varie Procure italiane per verificarne l’attualità dei rapporti con la criminalità organizzata. Se a questo aggiungiamo che le informative dei Ros dei Carabinieri hanno provato che in città ci sono famiglie di riferimento della 'ndrangheta che hanno incontrato imprenditori e amministratori pubblici veronesi, hanno organizzato summit nelle sedi di aziende, hanno provato a mettere le mani in alcune operazioni urbanistiche della città e ci sono stati anche incendi di aziende e ville, il quadro è allarmante. Bene il fatto che per il delicato impegno da svolgere la Prefettura di Verona si avvalga di un tavolo tecnico che comprende anche la Direzione Investigativa Antimafia (DIA), ma sarebbe molto meglio anche la presenza del Governo in città affinché via sia una risposta forte dello Stato” conclude il deputato D'Arienzo.