10/05/2024 - 14:10

Una risposta insufficiente, reticente e storicamente inappropriata quella data oggi dal governo alla nostra interrogazione sull’adunata fascista in uniformi e schieramento militare tenutasi a Dongo lo scorso 28 aprile. Avevamo chiesto se fossero stati identificati i protagonisti di quel pellegrinaggio funebre politicamente deplorevole e corredato da atti gravissimi, come la chiamata del “saluto fascista”, che contrastano la giurisprudenza di merito e di legittimità.
Il Ministro degli Interni ha fatto sapere di aver identificati i 34 presenti di cui 12 sono stati denunciati e che sono in corso indagini per accertare ulteriori fatti penalmente rilevanti riconoscendo per i presenti a Dongo la violazione di leggi che non potrà essere tollerata in futuro.
Inoltre nella ricostruzione dei fatti, il Ministro Piantedosi usa parole inaccettabili a proposito della contemporanea manifestazione promossa dall’Anpi parlando di “opposte ideologie”, espressione che rivela la lontananza dalla Costituzione su cui il ministro ha giurato e che richiedono da parte del Governo un intervento correttivo non rinviabile e assolutamente doveroso. L’Italia è una repubblica democratica nata dalla lotta antifascista: questa è la storia. E non si può riscrivere.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati, e Federico Fornaro, deputato Pd.

07/05/2024 - 15:55

Abbiamo ottenuto nella capigruppo di oggi la procedura di urgenza per la proposta di legge Schlein sulla sanità pubblica. L’iter può quindi procedere rapidamente, avendo dimezzato i tempi di esame in Commissione, con un approdo in Aula con priorità rispetto ad altre proposte. E’ un impegno che abbiamo preso con le italiane e gli italiani che non possono aspettare mesi per una visita o un accertamento diagnostico. È l’impegno per difendere un diritto costituzionale con il graduale aumento della spesa sanitaria fino al 7,5% del Pil come nella media dei paesi europei.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

06/05/2024 - 18:51

Braga e Provenzano presentano interrogazione a Tajani

“Chiediamo al governo se abbia attivato tutte le procedure istituzionali e politiche nei confronti delle autorità statunitensi per chiedere conto delle torture subite da Matteo Falcinelli, manifestando una ferma condanna in tutte le sedi per quanto avvenuto. E vorremmo sapere inoltre se e come il governo Meloni ritenga di sostenere Matteo Falcinelli e la sua famiglia nei percorsi legali e giudiziari che verranno attivati per fare piena luce sul suo arresto e assicurare giustizia per le violenze subite dal giovane studente italiano”.

Così la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga e il responsabile Esteri del Partito democratico Peppe Provenzano, che hanno presentato al ministro Tajani un'interrogazione parlamentare che sta raccogliendo molte adesioni tra i deputati democratici.

 

06/05/2024 - 18:03

Di fronte all’ennesima ‘strage’ sul lavoro il governo e tutta la politica non si possono più limitare ad esprimere il pur doveroso cordoglio, che esprimiamo, alle famiglie delle vittime. Né a lanciare l’ennesimo allarme sulle deformazioni e storture di un mondo del lavoro che non sa (o non vuole) più garantire la sicurezza di un impiego a chi ogni giorno lavora per guadagnarsi la vita. Servono norme più stringenti e controlli più scrupolosi contro subappalti selvaggi, illegalità e sfruttamento. E’ del tutto evidente che il “pacchetto sicurezza” recentemente approvato in un decreto che parlava di tutt’altro, non è sufficiente a garantire le giuste tutele. Riteniamo necessario che si faccia di più mettendo il tema della sicurezza sul lavoro al centro di una discussione in Parlamento con la Presidente del Consiglio per poter condividere le linee di un intervento che individui norme urgenti che finalmente possano tutelare il diritto ad un lavoro sicuro. Quanto avvenuto a Casteldaccia oggi è l’ultimo episodio di una tragedia che dobbiamo fermare per poter davvero garantire quello che è uno dei principali diritti costituzionali.

Così in una nota Chiara Braga e Francesco Boccia, capigruppo Pd di Camera e Senato.

06/05/2024 - 12:37

Una sanità pubblica gratuita, efficiente e di livello. È quanto chiede la legge Schlein che vuole portare gradualmente la spesa per il servizio sanitario al 7,5% del pil nella media dei paesi Ue: basta liste d’attesa, via il tetto di spesa del personale e un piano straordinario di assunzioni, più prevenzione e più servizi. Chiederemo alla capigruppo di calendarizzare al più presto la proposta per discuterne rapidamente. Non è un capriccio del Pd, è il sostegno a un diritto irrinunciabile che la sinistra difende mentre la destra smantella.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

30/04/2024 - 11:25

Pio La Torre fu politico coraggioso e amato. Pagò con la vita le prime vere leggi contro la mafia, la difesa della democrazia da ogni sopraffazione e violenza. Tutti noi gli dobbiamo molto. Non dimenticheremo la sua lezione di libertà.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

29/04/2024 - 15:24

Come ogni anno, anche ieri a Dongo e a Giulino di Mezzegra, in provincia di Como abbiamo assistito a manifestazioni e celebrazioni di chiaro stampo neofascista, con persone in divisa nera e inquadrati militarmente che ancora una volta hanno offeso la memoria di quei luoghi, dove la storia ha scritto una pagina determinante della sconfitta della vergogna fascista. Un pellegrinaggio funebre politicamente deplorevole e atti gravissimi, come la chiamata del “saluto fascista”, che contrastano la giurisprudenza di merito e di legittimità.
Per questo abbiamo chiesto con un’interpellanza urgente al Ministro Piantedosi di sapere se le forze di polizia presenti abbiano proceduto all'identificazione dei manifestanti fascisti in particolare a Dongo, dove il luogo e il numero limitato dei partecipanti sicuramente lo consentiva.
Abbiamo inoltre chiesto se, in caso di mancata identificazione, ciò sia avvenuto in base a direttive, e da parte di quale autorità, governativa o di polizia, anche alla luce di pregresse dichiarazioni del Ministro dell'Interno sull’utilità dell'identificazione personale come nel caso dell’antifascista che manifestò il suo pensiero nel Teatro alla Scala di Milano.
Nell’interpellanza depositata si chiede infine se, tra gli appartenenti a forze di polizia, vi fossero ufficiali di polizia giudiziaria e “se, in tal caso, alcuno di essi abbia proceduto alla redazione ed inoltro di notizia di reato”.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati e Federico Fornaro, deputato Pd,  firmatari dell’interpellanza urgente.

28/04/2024 - 16:30

È questo il momento di resistere. Oggi a Dongo per dire, ancora e sempre, che l’Italia è antifascista. Contro chi vorrebbe riscrivere una storia che proprio in questi luoghi ha messo la parola fine alla vergogna fascista.
Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

26/04/2024 - 23:33

Si è voluto consumare uno strappo istituzionale senza precedenti umiliando il Parlamento.
C’è un Governo sotto scacco della Lega che smentisce il Ministro Ciriani e di fatto impedisce al Presidente Fontana di svolgere un ruolo di garante della discussione parlamentare.

Così Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati al termine della riunione dei capigruppo.

26/04/2024 - 21:33

Prendiamo atto delle parole del Ministro Ciriani. Dopo giorni di forzature si riconosce la necessità di procedere consentendo il confronto in Commissione che prenda tutto il tempo necessario. Chiederemo al Presidente Fontana di farsi garante di questa disponibilità e quindi di rinviare l’inizio della discussione generale.

Lo ha dichiarato Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera, prima della riunione dei Capigruppo.

26/04/2024 - 20:00

Vogliono spaccare il paese e azzittire l’opposizione. Vogliono mettere in discussione conquiste civili. La Commissione ha chiuso i lavori dopo forzature inaccettabili e strappi istituzionali. Ora la battaglia continua in Aula. È con noi il paese, quello dei diritti, della solidarietà e dell’inclusione.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

25/04/2024 - 14:13

Autorevoli esponenti del partito di Meloni si dicono d’accordo a aumentare le risorse per la sanità pubblica e eliminare il tetto di spesa per il personale. Ottimo! Votiamo insieme la nostra legge a prima firma Elly Schlein già in discussione alla Camera. Facciamo presto.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

24/04/2024 - 19:17

Per una sanità pubblica efficiente e vicina ai cittadini servono risorse per cure, personale, strutture, ricerca. Parte in commissione la legge a prima firma @ellyesse per portare gli investimenti fino al 7,5% del Pil come nella media Ue. È un diritto da salvare.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

24/04/2024 - 16:59

Davanti a un incredulo Calderoli per l’assenza totale della Lega, la maggioranza è andata sotto sull’Autonomia su un emendamento dell’opposizione ma non riconosce l’esito del voto. Il ddl è già un dànno gravissimo per il paese evitiamo che lo sia pure per il funzionamento della democrazia parlamentare. Non accetteremo la dittatura della maggioranza.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

 

24/04/2024 - 14:36

“I lavoratori di INL subiranno ancora un ritardo nella liquidazione degli arretrati dovuti: chiediamo che il Governo sia più attento ai lavoratori del comparto. Non è accettabile un simile ritardo” dichiara la Vicepresidente della commissione lavoro della Camera Chiara Gribaudo.

Nei giorni scorsi le sigle sindacali FP CGIL, CISL FP, UILPA, FLP, CONFiNTESA e USB hanno ricevuto rassicurazioni circa il pagamento degli arretrati di perequazione ai dipendenti dell’INL  entro il 18 aprile scorso con un cedolino speciale, sulla base di una comunicazione ufficiale ricevuta dal MEF.Ad oggi però, questi arretrati non solo non risultano pagati, ma si parla addirittura di uno slittamento della liquidazione al mese di maggio.

Questi sono emolumenti che il personale dell’INL avrebbe già dovuto percepire due anni fa, e il cui riconoscimento è frutto di mobilitazioni e scioperi dei lavoratori.“Un ulteriore slittamento a maggio non sarebbe rispettoso dei lavoratori che aspettano da mesi, e sappiamo quando bisognerebbe essere grati a chi si occupa di sicurezza sul lavoro” dichiara Gribaudo.

“Esigiamo spiegazioni su questi ritardi sia dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. È importante garantire che vi sia l’emissione straordinaria che era stata garantita senza ulteriori ritardi, che a questo punto sarebbero inaccettabili” continua la deputata.

“La mia solidarietà e ringraziamento va ai lavoratori e alle lavoratrici del’INL, che ogni giorno svolgono un prezioso lavoro per garantire sicurezza e legalità sui luoghi di lavoro, a cui bisognerebbe dedicare maggiore attenzione” chiude Gribaudo.

 

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