• 24/03/2015

"Siamo fortemente impegnati, sul piano parlamentare, per dare seguito al tema dell'acqua e dell'ambiente. Già in sede di conversione del decreto Sblocca Italia siamo intervenuti dando chiari indirizzi sull'esigenza di razionalizzare i soggetti gestori del servizio idrico che, nel quadro del rispetto del vincolo referendario sulla pubblicità della risorsa naturale, attribuiscano efficienza e efficacia ai servizi di adduzione, potabilizzazione, distribuzione e depurazione”. Lo ha dichiarato il deputato Pd Enrico Borghi, capogruppo in commissione Ambiente. che aggiunge: “Stiamo per convertire definitivamente il disegno di legge sugli ecoreati, mettendo finalmente la parola fine ad una assenza in Italia di una normativa penale che colpisca chi inquina e chi commette reati ambientali ed ecologici.

 Siamo fortemente impegnati nel disegno di legge sul consumo di suolo, sia pure in un quadro complesso di competenze confuse tra Stato e Regioni che si riflette anche sul grado di efficacia delle politiche attive sul territorio in materia di assetto e di cura dal dissesto idrogelogico”.

“Su questo, a mio avviso – conclude Borghi - occorrerebbe che tra il livello nazionale e quello regionali si investisse di più sulla sussidiarietà, coinvolgendo i Comuni nelle loro forme associative obbligatorie (Unioni e Unioni montane) e le Città Metropolitane nelle misure di intervento concreto."