• 26/03/2015

“Bisogna fare presto e bene per rispondere con fatti concreti al parere motivato sulle carenze del nostro sistema di depurazione delle acque reflue inviato oggi al Governo dalla Commissione Europea. E' necessario cancellare corruzioni, connivenze e sprechi e attivare sistemi per un adeguato trattamento delle acque reflue in tutto il Paese. Un’azione che serve per salvaguardare l’ambiente e la salute dei cittadini ed anche per non rischiare di dover pagare, dal 2016 e fino al completamento delle opere, sanzioni per circa 480 milioni di euro l'anno. In ogni caso deve valere la regola che le risorse pubbliche vanno spese bene e per fare opere utili al Paese, in trasparenza e legalità, anche nel settore delle acque” così Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, sul parere motivato ricevuto oggi dall’Italia .