• 15/07/2015

“Il Governo ha accolto le proposte migliorative per l'Aeroporto Catullo e per quello di Montichiari. Nel parere della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati sono state inserite le correzioni al Piano per favorire la crescita degli scali aeroportuali di Verona e Brescia. L'errore più evidente era quello che nel Piano mancava un riferimento all'aeroporto di Montichiari nel sistema nord est e veniva citato come aeroporto bresciano nel sistema nord ovest. Nel parere della Commissione viene corretto il tiro e il Governo valuterà la collocazione del D'Annunzio nel bacino del nord est, come sarebbe normale.
Accolte anche le integrazioni concernenti le infrastrutture. Affinché l'aeroporto di Verona possa raggiungere i previsti 6,3 milioni di passeggeri entro il 2030, era necessario stabilire le priorità infrastrutturali a supporto. Su questo punto, il Governo ha accolto di inserire tra gli interventi prioritari, nell'ordine: lo spostamento del tratto ferroviario Verona/Mantova in funzione del servizio metropolitano di superficie di collegamento tra Verona e l'aeroporto; lo sviluppo del casello di Verona Nord; il potenziamento della tangenziale sud di Verona; il collegamento ferroviario e autostradale Ti.Bre.
Inoltre, ha accolto di espungere dal Piano; a. l'intervento cd. "Margherita nord";
b. il casello autostradale dedicato; c. Il prolungamento della pista dell'aeroporto Valerio Catullo. Il risultato ottenuto testimonia l'interesse del Governo nei confronti di Verona, come già dimostrato con il finanziamento della TAV Brescia/Verona. Un supporto alle nostre infrastrutture che per noi significano sviluppo e crescita”.

Così Vincenzo D’Arienzo, deputato del Pd.