• 15/06/2016

“La creazione di un quadro regolatorio stabile nel tempo, una governance istituzionale delle politiche ambientali e industriali per assicurare l’integrazione delle decisioni, meccanismi che incentivino condotte virtuose per l' ambiente e uniformità delle regole,  sono  cruciali  per il modello di sviluppo che vorremmo nel paese”. Lo ha detto il deputato Pd Alessandro Bratti, presidente della commissione d'inchiesta sui rifiuti, annunciando il sì del Pd alla pdl sulle agenzie ambientali, approvata alla Camera.

Bratti ha poi elencato i passaggi fondamentali del provvedimento: la costruzione di un Sistema a rete per lo scambio di informazioni e direttive tecniche uniche nel Paese; la definizione di livelli minimi di prestazione tecnica ambientale uguali sul territorio; un sistema di laboratori a rete per creare poli di specializzazione; la possibilità per le Agenzie di nominare Ufficiali di polizia giudiziaria consentendo una più stretta collaborazione fra le procure che indagano e gli operatori delle agenzie; il riconoscimento dell’ufficialità della produzione del dato ambientale.".

“L’introduzione dei reati ambientali nel codice penale, la legge 68, e la riforma delle agenzie ambientali – ha proseguito Bratti -  sono leggi  di iniziativa parlamentare  che, insieme ai tanti  provvedimenti di semplificazione dei percorsi autorizzativi, costituiscono un quadro normativo moderno.  Non partiamo da zero ! Oltre 200 sedi al servizio del Paese. 600.000 campioni analizzati ogni anno, quasi 100.000 operazioni tra ispezioni e sopralluoghi e 73.600 istruttorie e pareri: i numeri dell’attività delle Agenzie per l’ambiente e dell’Ispra  Più di 11.000 operatori provenienti dall'Ispra (1.350) e dalle Agenzie regionali e provinciali (9.736). Numeri importanti ma che non garantiscono l’applicazione uniforme dei controlli utili. Da qui la necessità di intervenire.  Con l’approvazione degli ecoreati, la costituzione di un’unica Polizia di tutela ambientale nata dalla fusione di Carabinieri e forestali e questa legge – ha concluso -  abbiamo un’architettura legislativa tra le più avanzate in Europa e siamo l’unico paese europeo ad avere una Commissione specifica sui reati ambientali”