• 08/10/2014

“Fermi restando gli elementi chiave del decreto per le misure di emergenza, chiediamo al governo di arricchire il testo con le disposizioni contenute nella risoluzione presentata dal Pd, finalizzate ad arginare il fenomeno della XYLELLA fastidiosa, una pericolosa minaccia ecologia che ha colpito gli olivi del Salento ma presenta potenziali rischi per le piante di tutta la penisola”. Lo dichiarano i deputati del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, Colomba Mongiello, Salvatore Capone ed Elisa Mariano, dando notizia dell’approvazione da parte della Commissione Agricoltura della Camera, della una risoluzione presentata dal Partito Democratico sulla XYLELLA fastidiosa.

“Il XYELLA fastidiosa – spiegano i quattro deputati democratici – è una malattia dell’olivo che si manifesta con il disseccamento della chioma a zone, estendendosi via via a tutto l'albero e terminando con la morte della pianta. Sull'effettività della natura e del livello di potenziale diffusione di tale malattia non si hanno ancora dati oggettivi ripetibili e scientificamente provati ma dalle prime verifiche sembra di poter presumere che si possa trattare di una piaga assai seria e insidiosa”.

“Chiediamo per questo al governo – proseguono Oliverio, Mongiello, Capone e Mariano – di arricchire il decreto provvedendo alla nomina di un Commissario ad acta, senza oneri a carico dello Stato, che segua e coordini le operazioni di gestione dell’emergenza in atto e sia preposto alla realizzazione di un programma nazionale specifico di interventi immediati; assumendo iniziative per finanziare, in collaborazione con le regioni a vocazione olivicola, un piano di ricerca a vasto raggio in grado di indagare il fenomeno nella sua complessità e di offrire risposte ecologiche alla grave emergenza che ha colpito il settore olivicolo locale”

“E infine, valutando la necessità di individuare risorse specifiche per fare fronte alle necessità degli agricoltori che si trovino nelle condizioni di dovere ricostituire i propri oliveti od ogni altra coltura, anche indirettamente danneggiata per effetto della malattia o della profilassi in caso di applicazione delle misure di lotta e di prevenzione”, concludono i quattro deputati democratici.