• 30/10/2014

“Questa mattina, durante i lavori del congresso Uila, abbiamo presentato una proposta di legge contro il lavoro nero in agricoltura condivisa con le organizzazioni sindacali”. Lo rende noto la deputata del Partito Democratico Colomba Mongiello, firmataria assieme ad altri settanta parlamentari di diverse forze politiche della proposta di legge.
“I dati forniti da Eurispes - spiega Mongiello - con un aumento del 32% di sommerso in agricoltura, devono farci riflettere su eventuali ipotesi di interventi da mettere in campo per sconfiggere sacche di lavoro nero ed impedire fenomeni di sfruttamento e caporalato”.

“Per questo la nostra proposta – spiega Mongiello – si concentra sul creare una rete di qualità a burocrazia zero per favorire un migliore e più trasparente incontro tra domanda e offerta, al fine di contrastare l'intermediazione illecita e l'impiego illegale della manodopera in agricoltura. Alla rete si iscrivono sia i lavoratori che cercano lavoro, sia le aziende che assumono manodopera e che rispettano i contratti di lavoro”.
“La rete – prosegue Mongiello – è istituita da organizzazioni datoriali che firmano i contratti di lavoro d'intesa con I'Inps che mette a disposizione la propria tecnologia informatica. La proposta comprende anche un meccanismo premiale per incoraggiare le imprese, introducendo un credito d'imposta pari a 1€ per ogni giorno di lavoro dichiarato”, conclude Mongiello.