• 16/02/2017

Ora riforma strumenti assicurati imprese del settore

“La sperimentazione annunciata sulla polizza ricavo nel settore del grano fa da apripista ad un nuovo percorso di riforma degli strumenti assicurativi a disposizione delle imprese agricole che potrà essere organicamente completato anche in sede europea in occasione dell’esame della c.d. proposta di regolamento “omnibus”. Ben ha fatto il Ministro Martina ad iniziare dal settore del grano duro, colpito in questi anni da gravi squilibri dei prezzi registrati sui mercati internazionali e nazionali.

La Commissione Agricoltura ha chiesto con forza al Governo di intervenire nel settore, approvando, dapprima, una risoluzione a prima firma Mongiello dedicata interamente al comparto, prevedendo, poi, l’approvazione di un apposito Piano cerealico nazionale dotato di specifici finanziamenti, ed approvando, infine, con il decreto-legge fiscale di fine anno, un’apposita norma che autorizza lo stanziamento di 10 milioni di euro per lo sviluppo delle c.d. “polizze ricavo” sul frumento tenero e duro. A differenza della polizze-rese, che assicurano solo le quantità prodotte, la polizze-ricavi offrono garanzie anche in funzione della variazione del prezzo, assicurando, infatti, oltre alla resa produttiva ad un prezzo stabilito alla stipula del contratto, anche le oscillazioni del prezzo. Da oggi il comparto agricolo potrà contare, quindi, su questa nuova formula assicurativa che viene incontro alle difficoltà che riscontrano gli operatori del settore, fornendo loro un nuovo strumento moderno, efficace e capace di intervenire ex ante sulla programmazione dell’attività di impresa”.

Così Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd nella commissione Agricoltura della Camera.