• 08/07/2015

“Mi associo con decisione alla posizione del Ministro Maurizio Martina”. Lo ha dichiarato il deputato del Partito Democratico Mino Taricco che stamattina, al sit-in di Coldiretti davanti alla Camera dei Deputati, ha espresso il suo no alla lettera con la quale la Commissione europea chiede il superamento del divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere per la produzione di formaggio.

“La qualità del sistema lattiero caseario italiano – spiega Taricco - e la trasparenza delle informazioni per i consumatori vanno difesi fino alla fine. Va ribadita la necessità di una valutazione approfondita per trovare soluzioni che collimino con le esigenze qualitative di prodotti e produttori e le normative europee”.

“Va perseguito – continua il deputato democrtico - il confronto con organizzazioni agricole, filiera e gli altri Ministeri interessati, per evitare penalizzazioni alle nostre produzioni. Centrale poi la necessità che i consumatori siano informati, per scegliere con cognizione”.

“Una modifica della legge – aggiunge Taricco - non interesserebbe i Dop, formaggi a Denominazione di Origine Protetta, ma renderebbe legale la produzione di formaggio con latte in polvere, cosa che aprirebbe la strada a prodotti di qualità inferiore rispetto agli standard del nostro Made in Italy, con un’inaccettabile mancanza di trasparenza verso i consumatori”.

“Si ripropone la necessità di una corretta informazione dovuta ai cittadini nel nostro paese e in tutta l’Unione Europea, soprattutto sui prodotti alimentari”, conclude Mino Taricco.