• 09/09/2015

“Arcangelo De Marco, bracciante di 42 anni, dopo oltre un mese di coma è deceduto. De Marco si era sentito male nella campagne del Metapontino in provincia di Matera il 5 agosto scorso. Come Paola Clemente, morta il 13 luglio ad Andria in provincia di Bari, proveniva da San Giorgio Ionico (Taranto). Ancora una vittima, quindi, del caporalato e delle condizioni di lavoro inaccettabili mascherate spesso dal veicolo delle agenzie interinali, ma nella sostanza e prevalentemente in mano ai caporali.

Diventano sempre più urgenti le misure di contrasto al caporalato, la regolazione del collocamento agricolo e soprattutto l’attivazione costante dei controlli che in questi anni sono stati inadeguati. Nel testimoniare la nostra vicinanza ai familiari di De Marco, rinnoviamo il nostro impegno a sostenere la nostra proposta di legge sul contrasto di questo fenomeno insieme al pacchetto annunciato dal governo”.

Lo dichiara Ludovico Vico, deputato del Partito democratico.