• 29/01/2020

"Il made in Italy è qualità del cibo ma anche dignità del lavoro e qualità ambientale dei territori. Oggi stiamo discutendo proprio di questo; di agroalimentare e di diritti sul lavoro che vengono sottratti da un fatturato spaventoso rappresentato dalle agromafie, insieme alla mancanza di sicurezza alimentare e di sicurezza sul lavoro. Il Partito democratico ha lavorato in questi anni su questi temi essendo protagonista della legge contro il caporalato e della legge sulle aste già approvata alla Camera, che ci auguriamo venga licenziata presto dal Senato. Siamo qui per discutere di questo con chi è stato attore di battaglie importanti, come Marco Omizzolo, l'autore del libro 'Sotto padrone, uomini, donne e caporali nell' agromafia italiana', con i lavoratori indiani che hanno svolto una battaglia per la loro dignità e con le imprese che credono nella trasparenza di questo settore". Lo ha detto la vicepresidente Pd della commissione Agricoltura di Montecitorio, Susanna Cenni, che ha promosso l'evento di presentazione del libro di Omizzolo alla Camera dei Deputati.
"Attraverso il lavoro di Marco Omizzolo nell'agropontino e l'esperienza raccontata in questo libro facciamo il punto della nostra battaglia contro il caporalato in agricoltura con la consapevolezza che la legge 199 che abbiamo fortemente voluto è stata cruciale per fare un salto di qualità nel contrasto alla lotta al caporalato. Adesso però dobbiamo andare avanti; il piano di lavoro che il governo ha approntato proprio poche settimane fa per alloggi, occupazione e intramediazione regolare anche a partire da alcuni servizi come i trasporti la via giusta per continuare questa sfida", ha aggiunto l'ex ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina.
“Come Pd ci attiveremo per ulteriori iniziative per ciò che resta da fare: la piena applicazione della rete del lavoro agricolo di qualità e la protezione dei lavoratori che denunciano”, concludono i due deputati a margine dell’evento.