• 21/10/2016

“Esprimo tutta la mia soddisfazione per l’assoluzione di Raffaella Paita, che finalmente, dopo due anni di ingiusta graticola, vede provata la correttezza delle sue decisioni”. Lo dichiara Raffaella Mariani, deputata Pd e componente in Commissione Ambiente alla Camera.

“Anche a prescindere dalla vergognosa campagna diffamatoria – spiega – di cui l’ex assessore fu fatta oggetto, e per la quale molti dovrebbero scusarsi con lei, la vicenda di Raffaella Paita pone un problema più generale: il vissuto di tutti quegli amministratori che, chiamati a gestire situazioni di emergenza particolarmente pericolose e drammatiche, sotto la pressione delle circostanze devono prendere decisioni con rapidità e urgenza. La responsabilità di gestire ruoli tanto delicati come quello che è stato ricoperto dall'assessore alla protezione civile Paita,  soprattutto in territori fragili soggetti a rischio elevato, richiede oltre che competenza e correttezza, una organizzazione delle istituzioni che permetta investimenti sia nella prevenzione che nella messa in sicurezza, volontà di coordinamento e dialogo continuo con la comunità. Altro che speculazioni generiche. Dobbiamo ritrovare il valore di certi ruoli o, nel futuro, non ci saranno disponibilità per gestire le grandi emergenze”.  

“La riforma del sistema della protezione civile che sta per essere votata al Senato costituisce una risposta utile anche a questa fragilità del sistema”, conclude.