• 18/09/2015

“La Ue verso Parigi ha una buona base di partenza, frutto della determinazione del Governo italiano che nel semestre di Presidenza europea ha portato all’approvazione del pacchetto clima energia con una riduzione di almeno il 40 per cento di CO2 al 2030, rispetto al 1990”, così Stella Bianchi (PD) membro della Commissione Ambiente della Camera commenta la posizione dell’UE alla COP21 di Parigi concordata oggi dai Ministri dell’Ambienbte a Bruxelles. 
“Molto importante”, prosegue Bianchi, “è l'orizzonte di lungo periodo, da raggiungere con politiche precise e scadenzate, con l'obiettivo di decarbonizzazione completamente entro la fine del secolo. L'Europa può e deve essere più ambiziosa nelle politiche per il clima e puntare a riduzioni più consistenti della CO2, anche per spingere in una competizione positiva i paesi più scettici. E’ stato già un grande risultato l'impegno a ridurre la CO2, formalizzato dall’insieme dei paesi che rappresentano oltre il sessanta per cento delle emissioni totali. Molto rimane ancora da fare perché il vertice Onu di Parigi marchi il successo di cui il pianeta ha bisogno, un punto di inizio essenziale per un futuro sostenibile”.