• 21/05/2015

Dopo la riforma del voto di scambio politico mafioso il Parlamento dà un ulteriore forte segnale della volontà di combattere con nuovi strumenti contro l’illegalità diffusa che le mafie alimentano e in cui prosperano. Questa legge è un importante passo avanti nella lotta alla corruzione nella Pubblica amministrazione. Finalmente torna il falso in bilancio e si rafforzano i poteri dell’Autorità nazionale anticorruzione e prende corpo un sistema normativo di contrasto di una piaga che danneggia la credibilità delle istituzioni e l’economia del Paese”.