• 13/02/2015

“La decisione del dottor Montante di autosospendersi dal direttivo dell'Agenzia nazionale per i beni confiscati è una scelta opportuna. Bene ha fatto bene a separare il suo ruolo pubblico dalle vicende giudiziarie. Un gesto di responsabilità corretto anche perché, al di là delle notizie di questi giorni su cui va fatta al più presto chiarezza, la presenza di un autorevole esponente di Confindustria nel direttivo dell’Agenzia configurava un possibile rischio di conflitto d’interessi, come del resto era stato segnalato nelle sedi opportune dalla Commissione Antimafia”.