• 18/06/2014

Sarà ricordato il giudice Bruno Caccia

“Lo ha annunciato ieri la Presidente on. Bindi: la Commissione parlamentare antimafia sarà a Torino il 26 e 27 giugno. L'occasione è data dall'anniversario dell'assassinio del giudice Bruno Caccia, ucciso il 26 giugno 1983, quando era capo della procura di Torino, per ordine di Domenico Belfiore, boss condannato all'ergastolo in via definitiva come mandante dell'omicidio. Proprio nella villa dei Belfiore, confiscata e affidata dal Comune di San Sebastiano da Po al Gruppo Abele, la Commissione si recherà nella giornata successiva, per toccare con mano ancora una volta quanto la gestione sociale dei beni confiscati alla mafia sia cosa conveniente oltre che giusta. La visita della Commissione parlamentare antimafia non potrebbe avvenire in un momento più significativo: la stagione di processi contro l'ndrangheta, apertasi con l'operazione Minotauro è ad un giro di boa. La Cassazione su Infinito parallelamente ha determinato che la mafia al nord c'è, che in particolare l'ndrangheta è una, pur avendo struttura federativa, che si è mafiosi perché si appartiene al vincolo associativo, di cui all'occorrenza ci si avvale: tutte affermazioni per nulla scontate al nord. Auspico che la visita della Commissione serva anche a fare il punto sui protocolli di sicurezza anti-corruzione e quindi anti-mafia, applicati alle grandi opere che interessano il Piemonte, TAV e Terzo Valico: sarà una occasione preziosa di confronto con la nuova Giunta regionale presieduta da Sergio Chiamparino”.

 Lo ha detto Davide Mattiello, deputato del Pd componente della commissione bicamerale Antimafia.