• 10/06/2016

“Parole incredibili quelle di Davigo. Dopo un lavoro attento di recepimento delle direttive comunitarie e un confronto minuzioso con imprese, istituzioni, ordini professionali e rappresentanze sociali ci amareggiano le affermazioni del giudice. Forse non ha letto il nuovo codice”. Lo dice la deputata Pd Raffaella Mariani relatrice del provvedimento alla Camera commentando le dichiarazioni del Presidente dell’Anm.

“Le norme contenute nel codice Appalti – prosegue Mariani – non sono infatti più stringenti, come afferma Davigo, bensì più semplici e sono state scritte non tanto e non solo con l’obiettivo di una maggiore lotta alla corruzione – aspetto comunque fondamentale cui contribuiamo con una richiesta di trasparenza in tutte le fasi del contratto – ma con lo scopo di aiutare le imprese oneste e le istituzioni a tutti i livelli a competere nella gestione della spesa pubblica con tempi più brevi e costi minori”.