• 18/06/2014

L’audizione di Cantone è stata utile per il lavoro che dovrà fare il Parlamento

“L’audizione del presidente Anac, Raffaele Cantone, sulla revisione della normativa degli appalti pubblici e delle concessioni in vista del recepimento delle nuove direttive europee è stata molto utile. Le osservazioni in merito alle tematiche di grande attualità, come il Mose e l’Expo, ma più in generale sulle modifiche da apportare alla normative dei contratti pubblici divenute di fatto inapplicabile, sono molto utili per il lavoro che il Parlamento dovrà fare con celerità affinché trasparenza, efficacia e riduzione dei costi divengano le parole d’ordine della nuova normativa. Le prime scelte del governo Renzi in merito all’allargamento dei potere dell’Anac e a ulteriori correzioni del codice sono molto positive. È nostro interesse far crescere in qualità la pubblica amministrazione, rivedere il sistema di qualificazione delle imprese (Soa) e non interrompere le opere in corso ma, come ha detto Cantone, fare in modo che nessuno tragga profitto dai propri reati. Le parole d’ordine per i prossimi giorni saranno maggiori controlli, semplificazione e trasparenza”.

Lo ha detto Raffaella Mariani, componente della commissione Ambiente, commentando l’audizione del presidente Anac, Raffaele Catone, in commissione.