• 13/04/2015

“L’aspra polemica della Turchia contro Papa Francesco sta assumendo toni sconcertanti, direi isterici. Il ministro per gli Affari europei, Volkan Bozkir, si è lanciato in una invettiva nella quale mette insieme il genocidio armeno, l’Argentina, i nazisti e l’Olocausto. Siamo indignati e sorpresi da questa chiusura e dalla indisponibilità a fare i conti con il proprio passato”. Lo afferma il vicepresidente dei Deputati del Pd, Gero Grassi, il quale aggiunge: “il riferimento del Papa alla sterminio armeno è prezioso, un monito per le coscienze democratiche che non devono mai dimenticare gli orrori del passato. Ci auguriamo perciò che le sue parole saranno invece un utile viatico per il dialogo tra i popoli armeno e turco”.