• 30/09/2015

“Sono ben 1937 le domande che sono state presentate attraverso il click day per poter accedere alla credit tax sulla digitalizzazione per le imprese del settore ricettivo. Di queste sono state ammesse al credito di imposta ben 1893 imprese richiedenti e l’ammontare totale del credito d’imposta concesso è di circa 7 milioni e mezzo di euro. Queste richieste riguardano tutte le strutture ricettive oltre alle agenzie di viaggio e i tour operator. Nella legge ‘art bonus’ abbiamo favorito al massimo le risorse legate all’innovazione soprattutto nel campo della digitalizzazione, dove c’è bisogno di incrementare l’azione e gli investimenti. Grazie all’articolo 9 le aziende potranno avere un contributo massimo nel triennio fino a 12 mila e 500 euro che rappresenta una credit tax pari al 30 per cento su 44 mila euro, ossia la cifra massima che viene coperta con la credit tax. Questi operatori potranno compensare i debiti fiscali con la pubblica amministrazione per investimenti su siti web, consulenze marketing digitali, comunicazione... A questa prima scadenza sono molte le imprese nel settore turistico che hanno investito non solo nei settori tradizionali quali quello balneare, le città d’arte, le città legate al turismo di montagna, ma anche quelle più diffuse sul territorio legate alle promozioni territoriali (strutture ricettive di piccole dimensioni che non hanno richiesto cifre importanti che però dimostrano una predisposizione all’innovazione e alla strategicità del e-commerce). Entro il 15 ottobre ci sarà anche il termine ultimo per il click day per quanto riguarda la credit tax sugli interventi di ristrutturazione delle strutture alberghiere che in totale prevedrà nel prossimo quadriennio (2016-2019) 220 milioni in totale. Stiamo dando agli operatori delle opportunità per crescere e far crescere la nostra economia”. Lo dichiara il deputato del Pd, Tiziano Arlotti.