• 19/05/2016

Depositata risoluzione in commissione

“Con una iniziativa parlamentare il PD ha chiesto un impegno formale al governo per risolvere il grave problema legato al  precariato nei nidi e nelle scuole delle infanzia comunali. Da molto tempo i Comuni esprimono il grande disagio che hanno nell'affrontare le gravi difficoltà che incontrano ogni anno nel dover garantire la costante erogazione di un servizio pubblico essenziale quali sono i nidi e le scuole dell’infanzia a causa dei limiti imposti ai Comuni in materia di assunzioni e per i vincoli di bilancio collegati al patto di stabilità interno. Con la risoluzione del PD depositata in VII commissione chiediamo che una volta per tutte, anche nel quadro del sistema integrato di educazione e di istruzione previsto dalla legge n. 107 sulla Buona scuola, un piano di salvaguardia e sviluppo dei servizi educativi. Inoltre, riteniamo ormai indifferibile che si proceda a un piano straordinario di assunzioni di educatrici, educatori e insegnanti in analogia con quanto stabilito per la scuola statale, attingendo dalle graduatorie permanenti e dalle graduatorie concorsuali aperte e alla proroga per il prossimo triennio della facoltà per i comuni, così come previsto per la scuola statale, di reiterare i contratti di lavoro a tempo determinato per consentire loro di procedere all’attuazione del predetto piano straordinario di assunzioni e all’attivazione di nuove procedure concorsuali”.

Lo ha detto Simona Malpezzi deputata del Pd componente della commissione Cultura.