• 21/07/2014

“La vicenda della Ast di Terni, unita a quella dell’Ilva, segnala che occorre un impegno straordinario per la permanenza della produzione siderurgica in Italia”. Lo dichiara Gianluca Benamati, deputato Pd e capogruppo in commissione Attività produttive alla Camera.

“Alla sopravvivenza del settore siderurgico – spiega Benamati - è fortemente legato il destino industriale del nostro Paese. Alla siderurgia sono strettamente collegati i livelli produttivi di molti settori, da quello meccanico al settore delle macchine. La risoluzione delle crisi dell’Ast di Terni, dell'Ilva e del polo di Piombino è quindi una condizione essenziale e indispensabile per risollevare la produzione manifatturiera italiana”.

“Nel caso dell'Ast, in special modo, la soluzione non può che passare attraverso il rilancio di queste storiche attività, da sempre sinonimo di eccellenza e capacità tecnologica nel settore degli acciai speciali. Accogliamo per questo con favore l’impegno del ministro Guido, sia a livello nazionale che europeo, per difendere un patrimonio italiano che non può e non deve essere disperso”.