• 30/10/2014

“Ci sono cose che in un paese democratico non devono accadere, punto. Ciò che è accaduto ieri, le manganellate agli operai, i feriti e gli scontri, non deve più accadere, non può più accadere, punto. Il PD è vicino a tutti i lavoratori italiani, a quelli che lavorano, a quelli che il lavoro non lo hanno più, a quelli che lo stanno perdendo. Per questo esprimiamo forte la nostra solidarietà ai manifestanti feriti ieri e l’augurio di una pronta guarigione”. Così Emanuele Fiano, deputato e responsabile Sicurezza della segreteria nazionale del Partito democratico dopo l’informativa del ministro Alfano sugli incidenti di ieri a Roma. “Conosciamo bene il sentimento di attaccamento alle istituzioni democratiche delle nostre forze dell’ordine, e anche le loro condizioni di lavoro oggettivamente difficili, sul cui miglioramento noi siamo impegnati dopo anni di continui tagli. Senza dubbio e come sempre la nostra solidarietà va anche agli agenti feriti. Ma deve essere chiaro che la situazione economica determinerà tensione sociale alle quali le nostre forze dell’ordine devono sapere rispondere senza che si arrivi allo scontro – ieri le ipotesi informative indicavano la possibilità di uno spostamento verso la Stazione Termine, proprio in queste situazioni serve calma e sangue freddo che i nostri agenti hanno, evitando sempre lo scontro fisico. Su questo chiediamo certezza di applicazione delle direttive e delle regole d’ingaggio. Tra chi difende il proprio posto di lavoro e chi per professione difende la pace sociale e la sicurezza serve trovare sempre un confronto ed un dialogo; a noi politici, a noi governo il compito che il confronto sociale e la manifestazione del dissenso o dell'esasperazione avvengano sempre senza l’uso della violenza”.