• 23/12/2014

"Impegniamo il governo a porre in essere tutte le iniziative per definire un piano strategico di rilancio dell'industria di alluminio primario in Italia che consenta di riavviare gli impianti di produzione esistenti e di svilupparne di nuovi". Lo chiedono i deputati del Pd Emanuele Cani, primo firmatario della risoluzione presentata in X commissione e sottoscritta da altri deputati Pd e Gianluca Benamati, capogruppo Pd in commissione.

"È importante inoltre che il governo prosegua il confronto con la Commissione europea sugli strumenti necessari da adottare per l’abbattimento dei costi dell’energia a carico delle imprese metallurgiche e limiti, con adeguati strumenti legislativi, l’esportazione di rifiuti (rottami) dell’alluminio in quei paesi dove le norme ambientali e sanitarie per il riciclo sono poco rigorose", aggiungono i deputati.

"Il mantenimento delle attività produttive di alluminio primario dell’ultimo impianto rimasto in Italia - concludono i deputati - rappresenta l'occasione per riprendere il filo di una politica industriale che fermi le delocalizzazioni, eviti che la competitività del sistema industriale sia danneggiata dalle importazioni extra-Ue e faccia da apripista per la ripresa di altri settori produttivi".