• 16/10/2014

“Con la proposta di legge sul rientro dei capitali abbiamo fatto un primo importante passo per introdurre nel nostro ordinamento il reato di autoriciclaggio. Una norma richiesta e attesa da tempo che ci permetterà di aggredire la criminalità finanziaria e rafforzare gli strumenti di lotta alle mafie, come indicano gli emendamenti che ho presentato e che sono stati accolti. L’applicazione concreta ci dirà se questo intervento è sufficiente o se sarà necessario affinare le norme. Ma non c’è dubbio che finalmente si cominciano a colpire più efficacemente i reati spia o collegati alla criminalità organizzata. Ora è necessario completare questo percorso intervenendo sulla corruzione e il falso in bilancio”.  Lo dichiara Rosy Bindi, Presidente commissione parlamentare Antimafia.