• 11/06/2015

"L'audizione fornita oggi dalla Banca d'Italia alla VIII commissione nell'ambito dell'indagine conoscitiva in materia di concessioni autostradali, conferma l'esigenza di un vento nuovo in questo settore, finalizzato ad una sua maggiore trasparenza, industrializzazione e modernizzazione che porti il comparto fuori dal capitalismo di relazione per portarlo dentro una dinamica europea. Di rilievo, della relazione odierna,vi sono almeno due punti. Da un lato un evidente scostamento tra gli investimenti programmati e oggetto delle concessioni e quelli effettivamente realizzati, con una dinamica della crescita delle tariffe cui non corrisponde un incremento delle opere infrastrutturali; dall'altro un quadro regolatorio e conoscitivo inadeguato, figlio delle scelte dei governi Berlusconi, che ha portato Bankitalia a parlare di "difficoltà a valutare la congruità dell'evoluzione tariffaria per via della mancanza di informazioni adeguate sui piani economico-finanziari" e di "opacità di informazioni relative ai piani economico-finanziari e alla dinamica degli investimenti effettivi che non consente di verificare quanta parte della dinamica tariffaria sia stata consentita dalla previsione di investimenti poi non realizzati". Parole pesanti, alle quali va aggiunta anche la novità emersa oggi in commissione circa il fatto che la direttiva Costa-Ciampi del 1998 relativa all'obbligo per il concessionario di accantonare introiti percepiti per investimenti inclusi nel piano economico-finanziario ma non ancora realizzati, in un fondo rischi da destinare a nuovi investimenti sia stata nei fatti disattesa. Appare di tutta evidenza, quindi, fare tesoro di queste circostanze per affrontare in maniera sistemica la questione iniziando dal nuovo codice degli appalti e delle concessioni che ci arriverà nei prossimi giorni dal Senato".

Lo dichiara in una nota l'on.Enrico Borghi, capogruppo del Pd in commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati a margine dell'audizione odierna del capo servizio di struttura economica della Banca d'Italia nell'ambito dell'indagine conoscitiva in materia di concessioni autostradali.