• 03/02/2015

"I rilievi del presidente Cantone in materia di concessioni autostradali saranno dentro l'indagine conoscitiva che il Pd ha promosso in commissione Ambiente”. Lo dichiara il deputato Enrico Borghi, capogruppo Pd in commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, con riferimento allo scambio di lettere sulle concessioni stradale tra presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione Cantone e ministro delle Infrastrutture e trasporti Lupi.

“I profili di criticità sollevati – prosegue - sono già stati dibattuti in commissione, durante il processo di conversione del decreto, e in tal senso vanno lette le modifiche da noi proposte rispetto al testo originario. Modifiche che introducono disposizioni finalizzate al preventivo assenso da parte dell'UE e assicurano che gli investimenti già oggetto di attuali concessioni vengano realizzati in un quadro di contenimento del sistema tariffario.

Le stesse osservazioni di Cantone sono il frutto della positiva azione emendamentiva del Pd rispetto al testo originario del ministro Lupo in quanto il ruolo previsto di ANAC e Autority e il ripristino del naturale ruolo di monitoraggio e vigilanza delle commissioni parlamentari da noi introdotte in legge seppelliscono l'era dei governi Berlusconi che su questi temi aveva espropriato il Parlamento, alzando una cortina fumogena sulle concessioni autostradali che ora viene diradata. In tale direzione va, dunque, l'indagine conoscitiva che, come precisato dal Presidente Realacci, entrerà nel vivo nelle prossime settimane, e nella quale i rilievi e le osservazioni di Cantone come quelli degli altri stakeholders costituiranno un importante contributo".