• 01/02/2016

“Anche alla luce delle considerazioni del presidente onorario della Cassazione Guglielminucci, chi muoveva critiche per le gravi espressioni utilizzate da Giannini aveva ragione”. Lo dichiara Sergio Boccadutri, deputato Pd e componente in Commissione Vigilanza Rai.

“Finalmente dopo tante chiacchiere – spiega – in modo molto preciso, anche sotto un profilo legale, si è chiarita la pesantezza della frase pronunciata da Giannini a proposito del ministro Boschi. E invito anche coloro che hanno levato gli scudi contro una legittima, e in questo caso giusta, critica al conduttore di Ballarò, a rileggersi i vari codici deontologici dell'ordine dei giornalisti, nei quali è sempre richiamato il rispetto della dignità delle persone: perché è di questo che stiamo parlando, non di una scelta editoriale”.

“Inoltre, dopo le parole di Guglielminucci, che chiamano anche in causa il direttore della rete per omesso controllo, sarebbe interessante sapere cosa ne pensano i vari dirigenti del servizio pubblico, compresa la presidente Maggioni, perché non mi rassegno al fatto che si possa spacciare l'insulto per informazione". conclude Boccadutri.