• 20/02/2015

“E’ importante che il governo si attivi per scongiurare il rischio che, a causa dei maxi-canoni balneari, oltre 200 famiglie finiscano sul lastrico”. Lo dichiara Anna Giacobbe, deputata del Partito Democratico e componente in Commissione Lavoro alla Camera. La situazione degli imprenditori del settore balneare – spiega Giacobbo – a cui erano stati imposti i “maxi-canoni”, i cosiddetti “pertinenziali”, determinata da un calcolo dei canoni sproporzionato ed iniquo, rischia di far finire letteralmente sul lastrico oltre 200 famiglie”.

“Come deputati Pd – prosegue Giacobbe – insistiamo da tempo sulla necessità di trovare una soluzione chiara ed equa. Nella discussione sul Milleproroghe, il Governo non si è reso disponibile ad alcun intervento per affrontare la situazione ed evitare, quantomeno, la revoca delle concessioni.
Era ed è necessario che, in attesa del riordino complessivo dei canoni per le concessioni demaniali, si intervenga”.

“Se non lo si è fatto con il Milleproroghe – aggiunge la deputata democratica - si trovi ora un altro strumento coinvolgendo anche la Agenzia del Demanio per scongiurare la decadenza delle concessioni, anche in vista della imminente riapertura delle attività balneari”.
“Contestualmente si acceleri la presentazione del progetto di legge della riforma complessiva dei canoni demaniali per attività balneari e delle procedure di affidamento e di salvaguardia e valorizzazione
delle attuali attività imprenditoriali”, conclude Anna Giacobbe.