• 23/05/2014

La proporrò alla Commissione bilancio

 

Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio di Montecitorio, in occasione della cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria di Sassano al pm anticamorra Catello Maresca da parte del Sindaco Tommaso Pellegrino, ha detto che “è ormai necessaria un'indagine conoscitiva sull'impatto finanziario effettivo sui beni confiscati alle mafie. Il lavoro straordinario dei magistrati in prima linea viene spesso vanificato da procedure farraginose e spesso inadeguate. Le mafie oggi non hanno più coppola e lupara e non parlano più solo i dialetti meridionali, si occupano di derivati finanziari, appalti milionari e si attivano, sempre più silenziosamente, per infiltrare l'apparato sano del paese. Oggi è più che mai attuale la lezione di Giovanni Falcone che invitò a seguire ‘la pista dei soldi’, indicando la strada da seguire per estirpare il cancro che ancora oggi corrode il paese. Pista seguita in questi anni da giovani magistrati impegnati in territori difficili come quello del casertano e del napoletano. I magistrati e le forze dell'ordine ci chiedono strumenti all'altezza della complessità del fenomeno mafioso, anche accelerando i provvedimenti legislativi per rendere superveloci i procedimenti per la confisca dei beni mafiosi. Va bene l'Agenzia nazionale ma occorre che le sedi delle Procure distrettuali antimafia siano coinvolte nelle confische anche per un valore simbolico: il boss deve subire l'onta della confisca dei suoi beni sporchi di sangue in tempi celeri e proprio nel territorio nel quale regna incontrastato”, ha concluso Boccia.