• 04/01/2016

"Il piano triennale per il patrimonio culturale varato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali ed il Turismo (Mibact) prevede un milione di euro per la protezione della Valle dei Dinosauri di Altamura, per interventi urgenti di conservazione delle impronte. Altri 200mila euro sono assegnati al Museo Archeologico Nazionale per finalità di risparmio energetico con la realizzazione di un impianto fotovoltaico".

Lo annuncia la deputata del Partito Democratico, Liliana Ventricelli, salutando con soddisfazione l'inserimento della Valle dei dinosauri nell'elenco di interventi che fanno parte del programma triennale degli interventi del fondo per la tutela del patrimonio.

"Particolarmente per Cava Pontrelli - sostiene Ventricelli - è uno stanziamento importante sia per entità che per finalità in quanto è diretto a conservare le orme dei dinosauri affinché vengano preservate dall'azione delle intemperie atmosferiche; ciò in vista di auspicabili progetti che valorizzino in modo compiuto ed organico questo bene che è di importanza mondiale. Per questa attenzione che è stata espressamente dedicata, ringrazio il ministro Dario Franceschini e la sua struttura di staff, con cui da tempo sono in contatto proprio per la salvaguardia di questo giacimento paleontologico ".

Ventricelli sottolinea anche gli altri interventi che saranno finanziati in terra di Bari poiché sono "tutti meritevoli di considerazione e sono importanti - conclude - per potenziare la rete museale ed incrementare ulteriormente la fruizione, già premiata con un aumento complessivo dei visitatori in Puglia nel 2015".

Riguardano: completamento restauro e valorizzazione del Museo dell’area archeologica di S. Scolastica a Bari per 1.200.000 euro totali; manutenzione degli impianti della Biblioteca Nazionale "Sagarriga Visconti" di Bari per 300.000 euro totali; realizzazione dell’impianto fotovoltaico ai fini del risparmio energetico del Museo Nazionale Archeologico nel Castello normanno-svevo di Gioia del Colle per 100.000 euro totali; riorganizzazione degli spazi espositivi con acquisizione nuove sale: nuovi allestimenti, arredi, vetrine, adeguamenti impiantistici alle norme vigenti, ristrutturazione servizi igienici, biglietteria e uffici del Museo Archeologico di Palazzo Jatta a Ruvo di Puglia per 1.500.000 euro totali.