• 05/01/2024
"E' grave che dal 20 dicembre scorso il Museo della Liberazione di via Tasso, a Roma, sia senza cda perché il Ministro Sangiuliano non ha provveduto alla nomina, non l’abbia ritenuta una pratica urgente, degna del suo tempo e della sua attenzione. Un luogo simbolo della barbarie nazifascista diventato testimonianza della lotta di liberazione della Capitale merita invece massima attenzione, cura e tutela. "Un servizio pubblico essenziale" lo ha definito il presidente uscente Antonio Parisella. Perché essenziale è la memoria del ventennio peggiore della storia contemporanea del Paese, delle sue tantissime vittime e di chi si ribellò per liberarci. 
In via Tasso vennero detenute circa 2mila persone: prigionieri politici, partigiane e partigiani che venivano torturati dalle SS di Kappler. Alcuni vennero trucidati nell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Nel Museo è custodita e raccontata una storia fondamentale per Roma e per l'Italia.
E' solo grazie alla dedizione di Parisella e di tutto il personale se il Museo è ancora aperto e fruibile, nonostante tutto. A loro va la mia solidarietà e il mio ringraziamento.
Sangiuliano nomini immediatamente il cda per permettere al Museo di svolgere la sua normale e preziosissima attività". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.