• 27/04/2016

Giuste e coraggiose le affermazioni del presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha definito l’ipotesi di chiudere la frontiera del Brennero una sfacciata violazione delle regole Ue. Siamo con il nostro premier e con il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e ci auguriamo che l’Austria riprenda quanto prima a collaborare con l’Italia sulla crisi dei profughi.

La gestione di questi flussi di profughi è molto complessa, ma non possiamo tollerare un’Europa che chiude le frontiere e innalza muri di filo spinato, questa è la strada sbagliata perché divide e rappresenta una sconfitta di quei principi di solidarietà sui quali l’Unione Europea stessa è nata. Tra l’altro, come ha ricordato anche il presidente Renzi, da gennaio ad aprile il numero dei migranti giunti in Italia è inferiore a quello del 2014 e pressoché uguale a quello del 2015. La propaganda e la politica della paura non aiuta a risolvere i problemi, serve invece senso pratico e una politica europea condivisa.

 Lo afferma Khalid Chaouki, deputato PD e componente della commissione Esteri della Camera.