• 27/04/2016

"La chiusura del confine tra l'Italia e l'Austria al Brennero costituirebbe un danno enorme non solo per il nostro Paese, ma per l'intera Europa: ci auguriamo che il governo austriaco non decida di agire in autonomia, predisponendo controlli e blocchi alle frontiere che sarebbero inaccettabili". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e membro della commissione Esteri della Camera, Marietta Tidei.

"I problemi legati all'immigrazione non si risolvono con le barriere: l'Austria non può ignorare questo ragionamento e pensare di fare per conto proprio, tradendo lo spirito europeo e intaccando i valori della solidarietà e della condivisione, che sono l'architrave dell'Unione europea", aggiunge Tidei. "Il governo italiano, e in primo luogo il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, sta agendo in modo deciso per evitare uno scenario catastrofico: sosteniamo questo sforzo e incoraggiamo l'esecutivo a proseguire in questo percorso", prosegue la deputata del Pd. "Chi ha cuore l'idea di Europa non può che vedere la chiusura del Brennero come un oltraggio allo stesso spirito europeo: dove è finita la nostra umanità di fronte al dramma dei migranti? Pensiamo davvero che i controlli ai confini possano risolvere la situazione?", aggiunge. "L'Europa oggi non può e non deve indietreggiare rispetto a un dovere imprescindibile e l'Austria non ha alcuna ragione per mettere i bastoni tra le ruote", conclude Tidei.