• 18/01/2016

"Il tentativo di suicidio di una 12enne a Pordenone, che secondo le prime ricostruzioni sarebbe stata spinta a questo gesto dalle vessazioni continue dei compagni di scuola, rappresenta un
episodio inquietante che ci impone di accelerare sul disegno di legge per il contrasto del bullismo e del cyberbullismo". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale de partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori. "Il ddl, ora all'esame delle commissioni competenti alla Camera, deve rientrare necessariamente tra le priorità dell'aula di Montecitorio perchè, come evidenzia l'ultimo rapporto dell'Istat, il fenomeno è in crescita e non possiamo tardare con il mettere in campo soluzioni adeguate per contrastarlo", spiega.
"Alla Camera sono state presentate diverse proposte, tra le quali ne figurano due a mio nome, per introdurre tutti gli elementi di prevenzione e di contrasto che servono a cercare di dare una risposta
alla sofferenza di tanti minorenni per i quali la violenza, psicologica prima che fisica, costituisce oggi un ostacolo insormontabile verso il pieno sviluppo della propria personalità", aggiunge la deputata del Pd. "Confido nel fatto che si possa arrivare ad approvare il provvedimento in tempi brevissimi e, soprattutto, che il Parlamento affronti questo tema con una logica ispirata al principio della collaborazione", conclude la responsabile nazionale del Pd per l'infanzia e l'adolescenza