• 12/02/2016

“Un inasprimento, con funzione di deterrenza, delle sanzioni contro il bullismo e anche campagne di sensibilizzazione e approfondimento più incisive nelle scuole con l’obiettivo di contrastare il fenomeno”. Lo chiede il deputato del Partito Democratico Alberto Losacco in un’interrogazione a risposta ai ministri della Pubblica istruzione e della Giustizia, in seguito al caso di cronaca registrato a Galatone (Le), che ha visto tre bulli di un’età compresa tra i 13 e i 16 anni costringere con la forza un ragazzino di 12 anni a stendersi sui binari del treno per poi farlo colpire da decine di proiettili di gomma, sparati da un quarto ragazzo con fucile ad aria compressa.

“Sulla vittima – continua - accompagnata dai genitori al pronto soccorso, sono stati riscontrati i lividi lasciati dai pallini sulle mani, sulle braccia e sulle gambe. Al di là dell’aspetto giudiziario, su cui sono in corso approfondimenti, l’episodio pone in maniera evidente l’esistenza di un problema educativo e di comportamenti violenti molto preoccupanti. Il bullismo risulta un fenomeno purtroppo diffuso e crescente nelle sue più svariate forme compresa quella dei social network. Tra i bambini e in età adolescenziale presenta numeri rilevantissimi”.

“Ritengo per questo urgente un intervento legislativo volto ad agire sia sul versante della deterrenza che su quello della sensibilizzazione dei ragazzi”, conclude Losacco.