• 07/05/2015

"La candidatura al terzo mandato per il presidente del Burundi Pierre Nkurunziza è contro la Costituzione che prevede un limite di due mandati e contro gli accordi di Arusha, che nel 2000 hanno posto fine a una guerra civile ventennale e che sono alla base di un fragile equilibrio di tutta la Regione dei Grandi Laghi. Per questo ci uniamo al grido di protesta dei cittadini che dal 25 aprile sono scesi per le strade a manifestare contro una decisione incostituzionale, in vista delle elezioni di giugno prossimo". Lo dichiara la deputata del Pd, Francesca Bonomo, promotrice dell'appello per la pace in Burundi, sottoscritto da altri deputati Pd.

"Abbiamo lanciato questa petizione dietro richiesta di aiuto proveniente da alcuni connazionali presenti in loco e vogliamo rendere consapevoli i nostri concittadini e chiedere alle istituzioni internazionali di intervenire al più presto per scongiurare l’ennesima strage di innocenti. Sappiamo che in queste ore sono stati intrapresi dei negoziati tra il Governo e le opposizioni, quindi è quanto mai fondamentale alzare in queste ore l’attenzione su quanto sta accadendo in Burundi”, aggiunge Bonomo. Anche l'eurodeputato Brando Benifei, membro della commissione Esteri del Parlamento europeo e la deputata della commissione Esteri della Camera Lia Quartapelle si sono uniti all'appello e hanno mostrato preoccupazione per le vicende in Burundi. "Chiediamo - proseguono i deputati - uno sforzo vero del Governo italiano a sostegno delle iniziative di mediazione messe in campo dai paesi vicini, dall'Unione africana e dalle Nazioni Unite".

 

https://www.change.org/p/istiutuzioni-internazionali-international-institutions-institutions-internationales-salviamo-il-burundi-save-burundi-sauvons-le-burundi?recruiter=30522405&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_facebook_responsive&utm_term=des-lg-no_src-custom_msg&fb_ref=Default