• 20/05/2016

“Un protocollo per la prevenzione dall'infiltrazione mafiosa nelle società di calcio professionistiche e negli stadi, è una bellissima notizia che porta il nostro calcio all'avanguardia a livello europeo e mondiale nel combattere le infiltrazioni della criminalità organizzata . Va dato merito al presidente della Figc Carlo Tavecchio e al Ministro dell'interno Angelino Alfano per aver sottoscritto un documento importantissimo che segna un nuovo passo avanti nel sostegno della legalità dentro e fuori dal campo e della piena credibilità del mondo del calcio.” . Lo ha dichiarato la deputata Pd Daniela Sbrollini che aggiunge: “Bisogna scommettere sulla maggioranza dei tifosi italiani che sono la parte sana della passione per il calcio, Questo impegno deve necessariamente accompagnarsi con l'ammodernamento degli impianti sportivi che grazie ad uno sforzo congiunto tra i comuni e le leghe professionistiche deve prevedere un miglioramento della fruizione dello spettacolo calcistico. In molti stadi italiani sono già state tolte le barriere ed ovunque questa sperimentazione premiante per i tifosi ha funzionato, è un fatto dì crescita culturale, sicuramente potranno esserci casi spiacevoli all'inizio ma con un efficace sistema di sanzioni sono sicura che ci sia abituerà ad osservare comportamenti corretti simili a quelli degli altri grandi campionati europei. E' tempo di premiare i tifosi corretti che vogliono assistere nel migliore dei modi allo spettacolo del nostro calcio, vogliamo far tornare le famiglie e i più giovani negli stadi così che tutti possano assistere serenamente ed in sicurezza allo spettacolo dei nostri campionati.

“Il dati del Governo – prosegue -  indicano che nell'ultima stagione calcistica c'è stato un calo del 38,8% degli incontri con feriti rispetto alla passata stagione, un calo del 17,2% dei feriti tra le forze dell'ordine e del 42,8% dei feriti civili, e meno 11% sulle persone arrestate. Il calcio italiano – conclude Sbrollini - sta migliorando sempre di più, ed è fondamentale che dal calcio, seguito dal oltre 20 milioni di italiani, partano questi importanti segnali educativi di lotta alla criminalità"