• 06/10/2016

“L’odierna audizione del Ministro Martina a proposito del disegno di legge sul caporalato ha ancora di più confermato quanto l’intervento sia urgente per il Paese”. Lo dichiara Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera.

“Di fronte al ripetersi di fatti gravissimi – spiega - che incidono sulla libertà e sulla dignità della persona, non si possono più pronunciare solo parole, ma occorre configurare interventi concreti di contrasto. Non ci si vuole trovare nella situazione raffigurata dal detto ‘i medici studiano, gli ammalti se ne vanno’. Particolarmente illuminante è stato anche l’intervento del Presidente della Commissione Giustizia, Donatella Ferranti, la quale ha chiarito che gli indici di sfruttamento elencati costituiscono indizi per la configurazione del reato e non fattispecie autonome e a sé stanti, secondo quanto già affermato dalla giurisprudenza che si è creata sull’articolo 630-bis attuale”.

“Il Made in Italy deve presentarsi al mondo in modo specchiato. La modernità del settore passa anche e, soprattutto, dalle condizioni di lavoro che uno Stato deve saper garantire. Perché a pagarne il prezzo più alto è la dignità della persona, che un Paese moderno deve, sempre e comunque, tutelare”, conclude.