• 25/10/2017

La Deputata PD in occasione del centesimo anniversario della Battaglia di Caporetto

“La sconfitta di Caporetto è stata una delle pagine più tragiche della storia italiana: una carneficina di migliaia di nostri soldati, caduti per difendere l’Italia, e una parte importante del nostro territorio invasa da truppe straniere, che fecero centinaia di migliaia di prigionieri dell'esercito italiano. Ma Caporetto ha anche segnato l’inizio di una riscossa che ha portato a ripensare la nostra strategia militare, determinando il successo della Battaglia di Vittorio Veneto l’anno successivo, e la vittoria italiana nella Prima guerra mondiale.

La catastrofe di Caporetto ha insomma imposto un esame di coscienza alla società italiana, come spiega bene un articolo dello storico Emilio Gentile sulla scorsa Domenica del Sole 24 ore. Allo stesso tempo Caporetto rimase un trauma per generazioni di italiani, al quale nel dopoguerra si aggiunse quello della presunta “vittoria mutilata”: entrambi importanti per il successo del fascismo.

Ricordare Caporetto significa rievocare uno degli snodi chiave della nostra storia contemporanea: una storia segnata da gravi lutti e da periodi bui per la democrazia, ma anche da grandi capacità di riscatto collettivo”. Così Laura Garavini, della Presidenza del PD alla Camera, in occasione del centesimo anniversario della Battaglia di Caporetto.